Certe imprese sono costellate da una serie di incidenti che mettono a dura prova la tenacia dei loro autori. Gemma Ray, ad esempio, ad aprile 2009, dopo essere stata impegnata per quasi un mese nelle registrazioni e missaggio del nuovo album "Lights Out Zoltar!", lascia lo studio, carica la sua macchina e si dirige verso casa. Giusto il tempo di arrivare ed un tragica scoperta getta un’ombra su tutto il suo lavoro: non c’è infatti traccia dell’hard drive che conteneva tutti i frutti della sua fatica. Perso, chissà in quale dove. Con grande gaudio della proprio etichetta - la Bronzerat – Gemma si vede costretta ad estrarre quel che rimaneva delle registrazioni dell’album da un disco di back up, per poi tornare nuovamente in studio. E la sfortuna si è abbattuta nuovamente sulla cantante inglese in tempi ancor più recenti. Dopo un’intera giornata di riprese per il video del singolo "100 mph (in 2nd Gear)", Gemma entra in macchina ed accidentalmente rovescia la scatola contenente la pellicola del girato danneggiandola sensibilmente. Una vera pasticciona. Di questo nuovo album però possiamo dirvi che è un perfetto ibrido di soul music e pop, che va ad inserirsi nel solco delle nuove chanteuse d’oltremanica come Amy Wynehouse, Duffy e Adele. Pensate che tra i suoi fan ci sono personaggi come Jimmy Page, Nick Cave e Beth Orthon. Un biglietto da visita affatto male, che la dice lunga sulla propensione black di un’artista che ha preso il folk per le orecchie e lo ha portato direttamente sulle piste da ballo.
01/10/09
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