18/06/09

Billy Childish - A True Living Legend

Non potete prescindere da Billy Childish se volete conoscere uno dei punti più alti della storia del rock’n’roll inglese. Un sound che a seconda dei casi si fonde con il folk più belligerante, un’idea primordiale di punk rock e qualcosa che potremmo giustamente definire psycho-garage. Insomma, Billy è un’istituzione e sull’argomento non si accettano repliche. Da circa 32 anni la sua vita è stata completamente assorbita dal mondo dell’arte: dall’incisione di numerosi dischi, passando per la poesia e la pittura.

Sempre comunque al margine e con un occhio rivolto ai veri appassionati, perché Childish non è certo la persona che scende a compromessi; da quando nell’ottobre del 1977 è salito sul palco con la seminale garage punk band The Pop Rivets, il nostro non ha conosciuto periodi di sosta, inanellando una serie di progetti di volta in volta intercambiabili: The Milkshakes Pop Riveter Bruce Brand, Micky Hampshire & Russ Wilkins, Thee Mighty Caesars, Thee Headcoats, The Buff Medways, fino ad arrivare ai più recenti The Musicians Of The British Empire & The Chatham Singers.

In questa compilation contente 51 tracce – raccolte in un triplo lp o doppio cd a seconda dei casi - potrete cogliere tutti gli aspetti dell’artista, destinato ad entrare di diritto nella hall of fame del rock’n’roll. Nel corso degli anni Billy ha ricevuto le lodi di tutti i più grandi esponenti del cosiddetto alternative rock da Beck ai Mudhoney, passando per Kurt Cobain e più recentemente Eddie Vedder ed i White Stripes. Del resto dopo aver realizzato un numero approssimativo di album vicino ai 120 (addirittura 4 in un solo giorno, come indica il copione), naturale che l’eco del suo talento arrivasse anche oltreoceano.

Data la mole ‘proibitiva’ del suo lavoro è d’obbligo segnalare come molte delle tracce contenute nella compilation siano da decenni fuori catalogo. Vi sarà comunque d’indicazione il folto libretto di 12 pagine con un vero e proprio essai curato da Lois Wilson di Mojo

Ovviamente Billy Childish Story non può arginare il fenomeno, tanto che il nostro è già in rampa di lancio con nuovi esaltanti progetti. Di imminente pubblicazione per Damaged Goods è anche il disco dei Singing Loins – gruppo in cui ha militato lo stesso Childish nella metà degli anni ’90 - , ‘Unravelling England’, geniale espediente roots punk che in 12 tracce mette a fuoco la sregolata attitudine del trio del sud est londinese, costituito in origine da Chris Broderick e Chris (Arthur) Allen ed approdato attraverso mille vicissitudini al nuovo millennio.

Anche qui se il vostro rock’n’roll deve essere di origine controllata e devoto alle più primitive tecniche di registrazione, non c’è modo di dribblare ‘l’evento’.

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