21/10/10

Italian Instabile Orchestra "Totally Gone"

dopo "creative orchestra", l'acclamato album inciso sotto la direzione di Anthony Braxton, l'Instabile torna al suo formato abituale e pubblica un nuovo capitolo, prodotto negli studi di rai radio 3 a cura di Pino Saulo, per il prestigioso catalogo Tracce.
L'orchestra, arrivata a celebrare il suo ventesimo anno d'attivita', continua a rappresentare una delle realta' paradossalmente piu' stabili del jazz di ricerca italiano.
L'ensemble attuale sembra esprimere una fase di matura rilassatezza: il suono e' lirico, variopinto e consapevolmente eterogeneo.
Il repertorio appare ricco, sfaccettato, con brani basati su arrangiamenti raffinati e piacevolmente estroversi. L'improvvisazione collettiva e il solismo individuale si intrecciano alla composizione in modo fluido, organico, sempre ispirato e mai distaccato.
"Totally Gone" e' un album che si snoda nell'arco di otto composizioni a firma di altrettanti membri dell'orchestra, in un lungo percorso, stilisticamente articolato che si conclude nell'ironia dell'unico brano non originale, 'It Had To Be You', cantata dal trombonista Sebi Tramontana nell'inedita veste di crooner appassionato.
L'orchestra si presenta al gran completo, un collettivo di diciassette elementi, perfettamente bilanciato tra esponenti di diverse generazioni: dalle voci storiche di trovesi e schiaffini, passando per l'asse centrale di cavallanti, tononi, minafra e actis dato, fino ad arrivare alle forze nuove di Maier, Puglisi e Parrini.
Un'entita' esplicitamente multiforme, una sorta di specchio fedele e tridimensionale dello stato attuale del jazz di ricerca italiano.
Carlo Actis Dato sax baritono, Daniele sax tenore, Eugenio Colombo, sax soprano, flauto, Gianluigi Trovesi sax alto, clarinetti, Alberto Mandarini, Luca Calabrese, Pino Minafra tromba, Martin Mayes corno francese, Lauro Rossi, Giancarlo Schiaffini, Sebi Tramontana, trombone, Emanuele Parrini, violino, Paolo Damiani violoncello, Giovanni Maier, contrabbasso, Fabrizio Puglisi piano, Tiziano Tononi, Vincenzo Mazzone batteria, percussioni.

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