29/10/13

La leader delle Shaggs...44 anni dopo!




Il debutto delle  Shaggs’ Philosophy Of The World’ risale a 44 anni fa, ma il suo eco tardivo continua ad investire una pletora di artisti innamorati del lo-fi, del garage e del pop più disarticolato. Frank Zappa disse che le Shaggs erano meglio dei Beatles – sempre accompagnato da quel sorriso sarcastico - mentre Kurt Cobain a loro guardava con grandissimo rispetto. Uno stile di vita, un’attitudine,  più che una lezione in musica. Furono capaci di inscenare forse una delle più grandi truffe del rock’n’roll, sapendo a mala pena imbracciare i propri strumenti. Uno smacco non solo per gli impresari dell’industria discografica, ma anche per chi credeva nel virtuosismo come fonte primaria della propria arte. Da Daniel Johnston ai Devo, passando per la Shimmy Disc di Kramer e gli Half Japanese, sono innumerevoli gli artisti che hanno lodato Dot Wiggin per le sue doti non propriamente ordinarie.

Non vi basta? Recuperate anche la raccolta ‘Better Than The Beatles: A Tribute To The Shaggs’, pubblicata nel novembre del 2001 e comprendente i sentiti omaggi di Ida, Deerhoof, R. Stevie Moore, Danielson Familie, Thinking Fellers Union Local 282, etc. Per il ritorno in scena della cantante e songwriter Dot Wiggin si è scomodato – guarda caso… - Jello Biafra, che con la sua Alternative Tentacles ha voluto tentare il colpo a sorpresa, ingaggiando la scompigliata band della nostra eroina. ‘Ready! Get! Go!’ mantiene le stesse qualità del gruppo madre, aprendo ad iniziative altrettanto bislacche. Il materiale risulta assai vario, sfiorando la crudezza del proto-garage, adagiandosi più frequentemente su melodie docili ma comunque spezzate. Liriche semplici e niente fronzoli per un disco che è un distillato delle proprie esperienze.

‘Speed Limit’ è un numero dal piglio quasi danzabile, con un coro accattivante che mostra l’aspetto più innocente e divertito della band. ‘Boo Hoo’ apre a su modo alla malinconia, mentre ‘Speed Limit 2’  è una sarabanda rock’n’roll senza pari. Spazio poi a ‘Banana Bike’, in pratica un inedito delle Shaggs che risorge unitamente al classico ’The Fella With A Happy Heart’ qui riproposto con un arrangiamento originale. L’ album si chiude con una cover di ‘End Of The World’ un successo del 1962 col marchio da cowboy di Skeeter Davis. ‘Ready! Get ! Go!’ è la sorpresa discografica di questo 2013, un ritorno inaspettato che merita tutta la vostra attenzione e rispetto.





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