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Ultimamente la One Little Indian sta tornando a coltivare suoni più duri, dopo un periodo in cui la label londinese sembrava essenzialmente concentrata su Pop e Folk, a parte la solita incatalogabile Bjork. Negli ultimi mesi sono usciti gli ottimi The Mighty Roars e ora, su un versante ancora più scorticante, ci troviamo fra le mani l'esordio di questo fulminante trio punk dell’Alabama. Protetti di Dan Sartain, con cui sono stati lungamente in tour, i Plate Six presentano una formazione senza basso, con due chitarre e batteria, e sono impegnati in un punk rock angolare, ricco di richiamo fugaziani, concitato e politico, intenso ed essenziale: una delle recenti migliori espressioni di quel math anni ’90 che molti di noi faticano ad archiviare come passato. Epico.
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