30/09/13

I rinnovati Dead Meadow verso il capolavoro




Esce per Xemu il nuovo album del gruppo americano a titolo ‘Warble Womb’. Sono passati circa tre anni dall’ultima pubblicazione in studio dei Dead Meadow, da quel momento una piccola rivoluzione interna ha scosso le fondamenta del gruppo. Nulla che potesse in qualche misura rallentare l’attività concertistica del gruppo e la sua tendenza alla collaborazione spontanea. In questo ambito da segnalare l’incontro speciale con un’icona del calibro di Dave Davies dei Kinks. Parallelamente al gruppo madre, si sono sviluppati numerosi progetti solisti. Il più in vista rimane quello del leader Jason Simon che ha continuato a prodursi in una credibile rivisitazione del Dylan  acustico, con testi influenzati dal vecchio testamento. Steve Kille ha continuato a registrare artisti come Kim Deal e l’ex-Guided By Voices Jim Greer, oltre a suonare in una recente incarnazione dei Pink Mountaintops di Steve McBean. Da sottolineare il ritorno in scena del batterista originale Mark Laughlin, co-fondatore nel 1998 del nucleo originale dei Dead Meadow.

Un disco di 75 minuti che nell’epoca d’oro del vinile avrebbe assunto le proporzioni di un mastodontico doppio album. Difficile del resto non considerare la portata dell’opera, che stravolge in parte anche gli ordinamenti ed il lascito dello stoner-rock. Se l’ipotesi non vi pare azzardata potreste fotografare ‘Warble Womb’ come un concept album, che ha indubbiamente a che fare con la nascita. Proprio di quello sembra trattarsi, per i Dead Meadow l’aria è nuova, frizzante. Ed i loro confini musicali si allargano miracolosamente, assicurandoci sempre una buona dose di heavy-psichedelia, ma giocando anche con elementi più classici del songwriting americano. Un disco che apre dunque ad intermezzi acustici, passionali, dove la penna di Simon è ispirata, leggera. Ma forse l’influenza più subliminale è quella dei Pink Floyd, un gruppo che geneticamente parlando deve aver segnato l’evoluzione del trio di Washington DC, in maniera sostanziale. 





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