359 Music: la nuova creatura di Alan McGee

Il fondatore di Creation Records e Poptones – nonchè manager di Jesus and May Chain, House Of Love e più recentemente The Libertines – Alan McGee introduce al mondo indipendente la sua nuova creatura: 359 Music. Una carriera iniziata da giovanissimo in quel di Glasgow, la prima band con Andrew Innes (Drains) e poi i Laughing Apple ed i Biff Bang Pow. La sua Creation Records è stata una fucina di talenti: Jesus and May Chain, Primal Scream, House Of Love, My Bloody Valentine, Boo Radleys, Teenage Fanclub, Ride, Oasis e moltissimi altri. Il meglio del pop e rock inglese degli ultimi 25 anni in buona sostanza.

359 Music è un’esclusiva del gruppo Cherry Red, un ritorno all’ovile per Alan. E’ lo stesso produttore a ricordare come alla tenera età di 19 anni fu approcciato da Iain McNay della Cherry Red. Un ritorno a casa dopo 33 anni – correva infatti l’anno di grazia 1980 – per una collaborazione mai interrottasi, se pensate che Alan riceve ancora dalla casa inglese royalties per le sue numerose incisioni. Un raro esempio di onestà e diligenza. Per me questo ha senso e continua ad eccitarmi. Rivolgersi a Cherry Red per la manifattura del nuovo marchio è stata la cosa più naturale al mondo.

Ancora una volta nello spirito dell’autentico talent-scout, gli sforzi si concentreranno sui nuovi talenti, senza in questo trascurare qualche vecchio eroe finito nel dimenticatoio. La scaletta della label prevede la pubblicazione di una dozzina di nuovi gruppi l’anno, ma non ci sono limiti alla provvidenza, qualora si presentasse l’occasione di lanciare un inedito fuoriclasse. La speranza è quella di far crescere i propri artisti in casa, ma come nella natura delle cose non si potrà mai escludere qualche illustre fuga. Un trampolino di lancio che farà comunque della continuità una necessità di vita.

Grazie alle risorse della moderna tecnologia, 359 Music sarà diretta dal Galles rurale con un telefono ed un computer a portata di mano. Il team della londinese Cherry Red provvederà alla logistica. I presupposti saranno quelli di crescere gradualmente, ignorando lo status di nobiltà raggiunto da Creation. Un’avventura che riparte in totale autonomia, senza alcuno stress da prestazione.

Le parole del boss di Cherry Red - Iain McNay - sono esplicite:  ‘Io ed Alan ci conosciamo da così tanto tempo, da oltre 30 anni a ben vedere.  La Cherry Red celebra ora il suo 35simo anniversario, siamo costantemente in crescita. Abbiamo pubblicato 623 album (tutti in CD) lo scorso anno, prevalentemente ristampe ma anche redatto nuove uscite. Conosco solo due altre etichette che sono sopravvissute alla rivoluzione indipendente dei tardi ’70 in Inghilterra: la Ace e la Beggars. Mi piace pensare a queste ‘tre sorelle’ come all’A,B, C del mercato discografico inglese.