E’ difficile credere che sia già passato un decennio dalla pubblicazione di ‘Yanqui U.X.O’., l’ultimo album da studio della compagine canadese che ha definitivamente infranto i canoni del dopo-rock. Del resto l’etica che da sempre ha caratterizzato i Godspeed You! Black Emperor è molto distante dalle logiche di mercato, quasi a definire un approccio ‘politicizzato’ che forse dai tempi dei Crass non era stato così deciso. Per Yanqui nessun piano promozionale o di marketing, il disco usciva in sordina poco prima del natale 2003, ribadendo semmai il credo extra-parlamentare dei nostri, forti indipendentisti francofoni con base a Montreal. Mai scorderemo quella bomba molotov effigiata sul retro-copertina dell’Ep ‘Slow Riot For New Zero Canada’ e ancor meno la back cover di Yanqui, dove vengono tracciati i rapporti inestricabili tra le multinazionali del disco e la vastità dell’industria bellica.
Tornanti propriamente in azione
nel 2010, senza del resto mai aver annunciato un ufficiale allontanamento dalle
scene, i Godspeed hanno anche organizzato una delle più riuscite edizioni del
festival ATP, portando con sé numerosi artisti del roster Constellation. Il
ritorno in studio è improvviso, volutamente tenuto segreto. Contrariamente alle
logiche che vogliono il social network in anticipo sui tempi. Nessuna
indiscrezione, ancora a ribadire quella veduta distante dalle logiche aberranti
del consumismo.
Chi segue i Godspeed rispetta le
consegne, un atto di fede e rispetto. Per tornarsi a scuotere di fronte
all’annuncio improvviso, alla trasmissione di dati istantanea. Quattro i lunghi brani che costituiscono questa ascesa
paradisiaca: Mladic, Their Helicopter’s Sing, We Drift Like Worried Fire e Strong
Like Lights At The Printemps Erable. Un cd ed un lp con sette pollici in
allegato, un nuovo trionfo dei sensi, un’epica inarrivabile. La prima e la
terza traccia del disco sono state registrate presso lo studio di ‘casa’ Hotel2Tango
da Howard Bilerman, la seconda e la quarta nella sala prove del gruppo stesso,
successivamente mixate presso The Pines. Il vinile è stato stampato in
grammatura 180 presso Optimal (Germany) con copertina apribile.
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