Dietro l’angolo. On The Corner, perché l’attacco del nuovo Fontannele, fuori a sorpresa per Southern Lord proprio al Davis della stagione elettrica sembra riportare. Il gruppo, nato da una costola dei geniali post-rockers Jessamine e a lungo nella scuderia Kranky, nasce a Portland nel 1998 combinando gli interessi del chitarrista Rex Ritter e del tastierista Andy Brown. Ad oltre 10 anni dalla loro ultima fatica da studio, il gruppo ritorna in autunno con ‘Vitamin F’, un titolo che certo tradisce una certa attinenza con quella ‘Vitamin C’ che i fan di lungo corso dei Can non possono certo dimenticare.
Per queste nuove incisioni il gruppo si
trasferisce mentalmente al 1973, immaginandosi nel Different Fur Trading
Company Studio di Patrick Gleeson, l’uomo che in pratica fece abbracciare
l’elettronica ad Herbie Hancock nella stellare trilogia Crossing/Mwandishi/Sextant.
Con l’intervento dell’ingegnere del suono Randall Dunn (sunn 0))), Black
Mountain, Wolves in the Throne Room), l’impressione è che il gruppo abbia
sfiorato il miracolo.
L’approdo dei Fontanelle alla corte di Southern Lord non deve suscitare scalpore, in quanto Rex Ritter è stato visto spesso in tour coi padroni di casa sunn 0))) , esperienza che in qualche misura ha alterato il suo tappeto genetico. Con l’aggiunta di una sezione fiati di tutto rispetto – che per certi versi replica proprio quella di Monoliths & Dimensions – i Fontanelle hanno fortificato il loro vocabolario jazz, suonando come una credibile re-incarnazione degli Headhunters. Proprio la formazione che sosteneva Hancock nel suo periodo elettrico e che poteva contare sul genio incompromissorio di Julian Priester, trombonista quasi ottuagenario spuntato a sorpresa in Monoliths & Dimensions.
In ‘Vitamin F’ assieme ai fondatori del gruppo si muovono Mat Morgan (Nudge), Borg Norm, Brian Foote (Strategy, Nudge) e Paul Dickow (Strategy, Nudge), oltre ad ospiti speciali del calibro di Gentry Densley (Eagle Twin, Iceburn), Steve Moore (Earth, sunn 0))), Hans Teuber, Eric Walton (Skerik), Jef Brown (Jackie-O Motherfucker) e Dave Carter. Il gruppo con questo nuovo assetto aprirà l’imminente tour nord-americano degli Earth. Una carriera rilanciata con prepotenza.
1 commento:
capolavoro.
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