Con a bordo il tenutario unico della sigla – il gigantesco bassista Jerry Only – ed un’altra leggenda del punk californiano come Dez Cadena dei Black Flag, i nuovi Misfits non temono certo ingombranti paragoni con il passato, portando avanti un marchio di fabbrica istantaneo, che dal lontano 1977 ha praticamente affascinato più di una moltitudine di fans. Riprova del rinnovato interesse nel gruppo ne è la pletora di ristampe – più o meno ufficiali – che a cadenza regolare si affacciano sul mercato. Ricostituitisi già in occasione dell’ album Famous Monsters su Roadrunner – con cui avevano salutato il nuovo millennio – i Misfits sono di nuovo in carreggiata grazie al supporto della leggendaria indie label Megaforce. Guarda caso proprio l’etichetta che lanciò i Metallica, da sempre loro grandi estimatori.
Influenza di proporzioni epiche su tutta la genia di formazioni horror e gothic punk, i Misfits con il loro immaginario da b-movie, sono ben presto divenute icone ed il calore dimostrato da sostenitori più giovani nelle recenti apparizioni europee è lì a dimostrarlo.
“The Devil’s Rain” con i suoi 16 titoli a tema si appresta ad entrare nel novero dei loro classici, facendo fede ad uno stile che predilige stralci melodici e cori sing-along. “Twilight of the Dead”, “Dark Shadows”, “Curse of the Mummy’s Hand” si apprestano a divenire classici immediati. Prodotto da Ed Stasium (che in carriera ha lavorato coi Ramones di “Road to Ruin” e “Too Tough to Die”, nonchè coi ricostituiti Misfits di “Famous Monsters” nel 1999), il disco ha un ritmo incalzante ed un suono tagliente, che valorizza in pieno le folate dark a cui i nostri ci hanno da sempre abituati.
Rivive anche la loro mascot “Fiend” disegnata per l’occasiona dal fumettista Arthur Suydam (disegnatore per la popolare serie Marvel Zombies). I nuovi ritratti dei membri della band sono stati curati dal leggendario fotografo Mick Rock, un uomo che ha provveduto a valorizzare l’immagine di gente come Bowie, Iggy, Queen, Debbie Harry e Ramones
Tornano le leggende viventi del più macabro rock’n’roll e tutto il mondo alternativo è entusiasta di riscoprirli in questa rinnovata veste.
Influenza di proporzioni epiche su tutta la genia di formazioni horror e gothic punk, i Misfits con il loro immaginario da b-movie, sono ben presto divenute icone ed il calore dimostrato da sostenitori più giovani nelle recenti apparizioni europee è lì a dimostrarlo.
“The Devil’s Rain” con i suoi 16 titoli a tema si appresta ad entrare nel novero dei loro classici, facendo fede ad uno stile che predilige stralci melodici e cori sing-along. “Twilight of the Dead”, “Dark Shadows”, “Curse of the Mummy’s Hand” si apprestano a divenire classici immediati. Prodotto da Ed Stasium (che in carriera ha lavorato coi Ramones di “Road to Ruin” e “Too Tough to Die”, nonchè coi ricostituiti Misfits di “Famous Monsters” nel 1999), il disco ha un ritmo incalzante ed un suono tagliente, che valorizza in pieno le folate dark a cui i nostri ci hanno da sempre abituati.
Rivive anche la loro mascot “Fiend” disegnata per l’occasiona dal fumettista Arthur Suydam (disegnatore per la popolare serie Marvel Zombies). I nuovi ritratti dei membri della band sono stati curati dal leggendario fotografo Mick Rock, un uomo che ha provveduto a valorizzare l’immagine di gente come Bowie, Iggy, Queen, Debbie Harry e Ramones
Tornano le leggende viventi del più macabro rock’n’roll e tutto il mondo alternativo è entusiasta di riscoprirli in questa rinnovata veste.
Nessun commento:
Posta un commento