Alfieri del nuovo indie britannico che guarda con grande interesse alla fertile stagione del dream pop, Allo Darlin’ pubblicano per Fortuna Pop! il loro secondo album, dopo aver stupito con un omonimo debutto completamente immolato all’estetica dei cuori infranti. Il quartetto londinese, fronteggiato dalla vocalist australiana Elizabeth Morris, si adopera nel creare una sofisticata materia pop, gioiosa ed effervescente, tanto da rimanere impressa nelle loro esilaranti esibizioni dal vivo. Un reputazione guadagnata attraverso un’instancabile scaletta di concerti, con il passaggio radicale dai minuscoli club di periferia alla prestigiosa Scala di Londra (che ha evidentemente poco a che fare con l’opera).
Dopo aver girato per quattro volte negli States il gruppo ha gettato le basi anche per la conquista programmatica delle college radio locali, tanto che il nuovo album è licenziato oltreoceano proprio da Slumberland,un altro marchio che da anni si adopera nella diffusione del più prezioso indie. In patria il gruppo è stato preso sotto l’ala protettrice di BBC 6music, registrando anche al prestigioso Maida Vale Studios sotto indicazione dell’influente conduttore Steve Lamacq. La scrittura di Elizabeth Morris è cresciuta dai tempi dell’ esordio, più profonda pur rispettando la fisionomia di un pop creativo e di grande intrattenimento. Europe è stato già designato come disco del mese per il mese di maggio dal negozio/istituzione Rough Trade. Dall’ epica “Still Young” (una filosofia di vita manifesta), descritta dai loro amici The Wave Pictures come la loro “Born To Run”, alla meravigliosa "Northern Lights" (un capodanno in Svezia) e tutto un fiorire di canzoni speranzose, che celebrano la ‘joie de vivre’ in un contesto tra i più contagiosi. Dopo aver tenuto a battesimo The Pains Of Being Pure At Heart, Fortuna Pop! incorona i loro più credibili eredi.
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