28/06/10

Saluti da Saturno "Parlare con Anna": a settembre il primo album della Flexible Orchestra. Ospite anche Vinicio Capossela




Per Saluti da Saturno è opportuno sottolineare la dimensione orchestrale, tanto che il progetto patrocinato da Mirco Mariani vuole abbandonare il tracciato della tipica formazione rock o pop per approdare ad una più ampia definizione di contenitore musicale. Flexible Orchestra è dunque il più logico attributo, laddove si impone una ricerca importante sui timbri e sulla strumentazione, spesso atipica: l'optigan, il mellotron, la celesta, le ondes martenot, l’harmonium, il vibraphonette, l'ondioline, il cristallarmonio sono gli elementi che unitamente ai strumenti più ordinari fanno risaltare lo spessore compositivo dell’organico. Qual è la location ideale per una Flexible Orchestra che sembra muoversi ai confini del tempo? Potrebbe essere una navicella spaziale in disuso od uno scenario da pianobar futuristico. Di sicuro la musica di Saluti da Saturno sembra abbracciare una prospettiva diversa dagli stilemi contemporanei, una canzone romantica, allegorica. Alla realizzazione del primo album partecipano in veste di ospiti nomi preziosi del panorama italico e non: Vinicio Capossela - che ritroviamo in tre brani alla voce - e Nadia Ratsimandresy (estemporanea collaboratrice di Radiohead) alle immaginifiche ondes martenot. Con il mentore Mirco Mariani - optigan, mellotron, celesta, piano, wurlitzer, ondioline – ci sono i sodali Marco Bovi, Antonio Gramentieri, Domenico Caliri alle chitarre, Enzo Cimino, Diego Sapignoli alla batteria, Roberto Greggi alla voce. Nel particolare l’incontro con Capossela è frutto di passate collaborazioni che hanno preparato il terreno ad un logico interscambio in sala d’incisione. Come avviene nelle migliori famiglie la collaborazione è spontanea, scaturita da una stima reciproca oltre che da una relazione artistica forte. "Parlare Con Anna", che uscirà a settembre su etichetta Goodfellas ,è un album che amerete non solo per le sue canzoni, ma per l’elegante feeling compositivo, per la carezzevole e vanitosa impronta pop degli arrangiamenti. Un disco per ogni stagione del cuore. Non troverete mai i musicisti sotto un unico tetto, le combinazioni sono variabili, si passa dal duo al trio, dal quartetto alle dimensioni proprie di una piccola orchestra. Suonano live Mirco Mariani - optigan, mellotron, celesta, piano, wurlitzer, ondioline – Antonio Gramentieri - chitarre elettrica ed acustica, chitarra baritono, lap steel - Marecello Detti - trombone, tromba a coulisse, conchiglie - Carlo Corzani - clarinetto, sax, harmonium, farfisa - Diego Sapignoli - vibraphonette, glockenspiel, percussioni, batteria – Vincenzo Vasi - theremin, marimba, vibrafono - Gianfranco Grisi - cristallarmonio - Francesco Arcuri - sega sonora, strumenti preparati - Bruno Orioli - voce, chitarra acustica - Roberto Greggi - voce – e Marco Molinelli immagini video.

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