Una reunion attesa per oltre un quarto di secolo – l’ultima
pubblicazione per SST è il live ‘Who’s Got The 10 ½’ del 1986 - uno degli
eventi destinati a sconvolgere tutto l’organigramma hardcore/punk contemporaneo.
Dopo i concerti dello scorso anno (nel 2003 il gruppo si era già timidamente affacciato on stage nei soli Stati Uniti) i
ritrovati Black Flag trovano la via dello studio, pubblicando un lavoro di
grandissima intensità a titolo ‘What The..’ , 22 tracce che escono ancora sotto
l’egida della SST, l’etichetta che da sempre è estensione del gruppo, con il
coinvolgimento in prima persona del leader Greg Ginn.
E’ proprio il chitarrista ad aver serrato i ranghi,
chiamando a sé vecchie conoscenze come il vocalist Ron Reyes (il secondo cantante in ordine di tempo del gruppo, dopo che Keith Morris
aveva abbandonato per formare i Circle Jerks), il batterista
Gregory Amoore (spesso associato a Ginn nei suoi progetti sperimentali,
come gli indimenticati Gone ad esempio) ed il bassista Dave Klein (Screeching Weasel).
A dicembre sarà dunque opportuno attrezzarsi per affrontare questa belligerante nuova offensiva. La potenza di fuoco di questa line-up è fuori discussione ed il suono
dei nuovi Black Flag riporta le stesse invettive del periodo 'Damaged'. Si tratta
della 19sima uscita ufficiale del gruppo, un ricongiungimento all’estetica
della line-up del giovane Rollins, un prepotente riprendersi le scene.
Dal primo brano - Wallow In Despair – l’album raggiunge immediatamente il climax, lasciando il segno grazie a colpi precisi e ferali. Disponibile
nel formato cd e vinile ‘What If…’ richiederà un posto del tutto particolare
tra le vostre playlist di fine anno.
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