Dopo l’approfondita indagine su proto (e post) punk, Kris Needs mette mando ad un progetto sulla carta ancor più ambizioso. Questa volta non una singola corrente musicale sotto la lente di ingrandimento, quanto le storie consumatesi all’interno della Naked City, New York. La prima in una serie di pubblicazioni che faranno il punto sui molteplici volti della Big Apple, partendo con un doppio antologico che copre i tre lustri compresi tra il 1945 ed il 1959. Con i susseguenti volumi arriveremo a lambire anche il decennio appena trascorso. Un’opera enciclopedica che ci accompagna nei circoli del jazz, del blues della musica latina e del primigenio rock’n’roll, mantenendo invariato il medesimo sfondo metropolitano. Musiche epocali, unificate da un sottile filo rosso, in un doppio antologico che in 32 mosse, fotografa un momento storico della musica contemporanea, anticipando peraltro interessanti esperimenti sul suono e flirtando con la poetica beat. Nell’osservare le porte che si chiudono seguirete il rituale di Duke con Take The A Train, vi farete cullare dallo Yellow Dog Blues di Louis Armstrong, e passerete con Billie Holiday un ipotetico Autumn In New York. Sentirete dalla viva voce di Allen Ginsberg il suo Howl, e testerete con mano l’opera di avanguardisti classici – John Cage – ed accademici – Raymond Scott – per poi ubriacarvi con il Mucho Mambo di Machito.
Come vedete una dispensa eccezionale di stati d’animo e filosofie musicali, che la dicono lunga su quale sia stato il vero centro nevralgico della modernità. Kris Needs fotografa New York con spirito istintivo e capacità di sintesi, mostrandoci un rapporto esemplare.
Come vedete una dispensa eccezionale di stati d’animo e filosofie musicali, che la dicono lunga su quale sia stato il vero centro nevralgico della modernità. Kris Needs fotografa New York con spirito istintivo e capacità di sintesi, mostrandoci un rapporto esemplare.
TRACKLISTING:
1. Take The “A” Train (Duke Ellington )
2. Bad (Cozy Cole )
3. Why Do Fools Fall In Love (Frankie Lymon & Teenagers)
4. Mucho Mambo (Machito )
5. Shake A Hand (Faye Adams )
6. Yellow Dog Blues (Louis Armstrong )
7. Talking Union (Almanac Singers )
8. Matilda (Harry Belafonte )
9. Minnie The Moocher (Cab Calloway )
10. Coffee Daddy Blues (Danny Taylor )
11. Manteca (Dizzy Gillespie )
12. Little Girl Blue (Nina Simone )
13. In The Still Of The Nite (Five Satins )
14. Autumn In New York ( Billie Holiday )
15. Summertime (Miles Davis )
16. Goodbye Pork Pie Hat (Charles Mingus)
17. Indeterminacy Pt 2 (John Cage )
cd 2
1. Topsy Pt 2 (Cozy Cole )
2. Op (Honeycones)
3. Senor Blues [Newport Jazz fest] (Horace Silver )
4. Southern Exposure (Josh White )
5. How Can A Poor Man Stand Such Times and Live (New Lost City Ramblers)
6. Duncan & Brady (Dave Van Ronk )
7. Custard Pie Blues (Sonny Terry )
8. Money Honey (Drifters)
9. Morning Noon And Night (Big Joe Turner )
10. Paradise Hill (The Embers )
11. Twilight (Paragons )
12. One Monkey Don’t Stop No Show (Big Maybelle )
13. Brilliant Corners (Thelonious Monk )
14. Ripples (Raymond Scott )
15. Howl (Allen Ginsberg )
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