Gli Asobi Seksu sembrano inarrestabili ed iperattivi in questo ultimo scorcio di anno. A poche settimane dal loro tour italiano, escono - sempre su One Little Indian - col CD singolo di remix di “Strawberries” firmati da CSS e Ulrich Schnauss, ed aggiungono il loro tocco unico e sfavillante alle feste natalizie, annunciando la pubblicazione per il 10 dicembre su 7” in limited edition da collezione e in digital download del singolo “Merry Christmas I don’t want to fight tonight”, contentente oltre alla cover del celebre brano dei Ramones anche il singolo di quella che è forse il pezzo più riuscito del loro ultimo album “Citrus”, e cioè “New Years”.
Innamorati della nuova psichedelica inglese ed in particolare dei fenomenali incroci pop/chitarristici della scena shoegaze (i fondamentali My Bloody Valentine ed i Lush sono i nomi che più di frequente vengono messi in relazione coi nostri), i tre della Grande Mela sono una delle più affascinanti live band in circolazione, sensuali e sinuosi, elettrici ed elettrizzanti.
Ad ampliare il loro spettro sonoro hanno provveduto artisti di fama internazionale che nel caso di “Strawberries” si sono prestati alla mai trascurabile arte del remix. La prima bomba è dei brasiliani CSS, ormai beniamini dei più trasversali dj’s internazionali dopo il loro debutto sponsorizzato da Sub Pop. Una rilettura in chiave elettro-funk che smussa l’acidità della sei corde, esaltando il penetrante timbro vocale di Yuki ed il feeling di ‘agilità’ ritmica. Il beat è ancora più acceso nella rendition di The Whip, band che si era già imposta con un ottimo disco di folktronica per Resonant. L’atmosfera è più distesa nell’ultima traccia, riletta da quello che a ragione può definirsi uno dei nomi più affermati dell’area IDM, il tedesco Ulrich Schnauss. Dream pop futurista è quello che emerge dalla curiosa - ma compatibile – commistione stilistica.Creatività al servizio della forma canzone, che nel suo essere trasognante spesso diviene impalpabile, una nuova freccia all’arco dei newyorkesi capaci di scaldare gli animi più gelidi e intransigenti.