20/08/10

Il ritorno di Sufjan Stevens

Asthmatic Kitty Records è lieta di annunciare il nuovo EP di Sufjan Stevens a titolo All Delighted People. Il mini sarà dapprincipio disponibile attraverso il portale Bandcamp e – a partire da lunedì 23 agosto – potrà essere acquistato attraverso i maggiori negozi digitali.

Oltre alle due versioni di All Delighted People – ascoltate in anteprima durante il tour del 2009 – espressamente ispirate nel testo a The Sound Of Silence di Paul Simon, trovano spazio sei inediti, che danno vita alla prima pubblicazione interamente song-oriented dal lontano 2006.

Assieme ai classici strumenti che ne hanno caratterizzato fin qui l’opera - chitarre, piano e banjo – nuovi elementi subentrano in fase di arrangiamento. Cori, archi e fiati fanno da contorno a queste nuove cristalline melodie. Bandcamp fonirà lo streaming gratuito dell’ EP che sarà materialmente disponibile in cd ed in vinile a fine anno.

Questo non è che il succoso antipasto al nuovo album che verrà pubblicato in esclusiva mondiale da Asthmatic Kitty nel mese di ottobre.

Tracklist:
All Delighted People (Original Version)
Enchanting Ghost
Heirloom
From the Mouth of Gabriel
The Owl and the Tanager
All Delighted People (Classic Rock Version)
Arnika
Djohariah

Favoloso box set (solo in vinile) dedicato al grande artista brasiliano Tom Zè

Impossibile non pensare a Tom Zè come ad uno degli artisti capaci di traghettare la musica tradizionale brasiliana nella contemporaneità. Questo box set limitato mette in fila i suoi celebri studi – Samba, Pagode e Bossa – incentivando il desiderio di collezionisti e nuovi adepti. I tre vinili – versione rigorosamente 180 grammi con art work originale – sono accompagnati anche da un sette pollici, frutto della joint venture dal vivo con i Tortoise al Barbican di Londra.
Per conoscere più approfonditamente le teorie musicali del maestro, anche un cd in cui è possibile ascoltare l’audio di una conversazione aperta con David Byrne e Arto Lindsay, due dei suoi più grandi estimatori.

Le dodici pagine illustrate del booklet allegato sono poi un autentico saggio curato dallo studioso Chris Dunn. La trilogia indica la prospettiva esatta dell’opera del chitarrista/compositore, un viaggio attraverso i costumi e gli stilemi locali, con una visone d’insieme che prendesse spunto anche dalle avanguardie internazionali e dalla musica classica, sua atavica passione. Dopo che la stessa Luaka Bop aveva dedicato due volumi antologici alla musica di Tom Zè, il cofanetto arriva come giusto elogio alla carriera di uno dei più nobili artisti dell’America latina.

ecco la tracklisting del box:

Vinyl 1: Estudando o Samba
Side A

O riso e a faca
Toc

Um "oh!" e um "ah!"
Ui! (Você inventa)
Cademar
Só (solidão)

Side B
Hein?
Augusta, Angélica e Consolacão
Dói
Complexo de Épico
A Felicidade
Vai (Menina, amanhã de manhã)
Nave Maria

Vinyl 2 Estudando o Pagode
Side A
Ave Dor Maria
Proposta De Amor
Cancão de Nora (Casa de Bonecas)
Duas Opiniões
Elaeu
Vibracão Da Carne

Side B
Para Lá Do Pará
Prazer Carnal
Teatro (Dom Quixote)
A Volta Do Trem Das Onze (8,5 Milhões De KM²)
Beatles A Granel

Vinyl 3 Estudando a Bossa
Side A
Prefácio: Brazil, Capital Buenos Aires
Rio Arrepio (Badá-Badi)
Barquinho Herói
João Nos Tribunais
O Céu Desabou
Síncope Jãobim
Filho do Pato
Outra Insensatez, Poe!

Side B
Roquenrol Bim-Bom
Mulher De Música
Brazil, Capital Buenos Aires
Amor Do Rio
Bolero De Platão
Solvador, Bahia De Caymmi
De: Terra; Para: Humanidade

Vinyl 4: 7” Tom Zé with Tortoise
Live at the Barbican

Side A: The Letter
Side B: Defect 3: Politicar



Nuovo disco per gli Elf Power su Orange Twin

Deve esser stato un brutto colpo per gli Elf Power la scomparsa di Vic Chesnutt, il disco confezionato assieme a titolo Dark Developments fu accolto gioiosamente ovunque, un tributo solido alla roots music, sentito, attuale nella sua classicità.

Il gruppo di Athens, Gerogia (la casa dei R.E.M., chissà quante volte lo avrete letto...)
nasce nel 1994 ed in 16 anni di attività pubblica qualcosa come 10 album, portando la sua musica in giro per mezzo mondo. Le dodici canzoni del nuovo omonimo album rappresentano un filo conduttore di un'intera carriera, vissuta sì ai margini del music business, ma sempre con grande prestigio e personalità. E' un fil rouge che coniuga arie pop e musica folk, attraverso la lente distorta di una soave psichedelia.

Il songwriter di riferimento è Andrew Rieger ma certamente tutto il gruppo si adopera alla riuscita di un concept sentito, almeno quanto la perdita di un amico e collaboratore.

Dopo l'essenziale aiuto del tecnico del suono Andy LeMaster (REM, Bright Eyes, Drive By Truckers) che ha operato nel personale Chase Park Transduction, il disco è stato poi rifinito nello studio casalingo del bassista Derek Almstead. Con lo zampino di spiriti affini del giro Elephant 6 - Will Cullen Hart e Bill Doss degli Olivia Tremor Control - e l'intervento di John Fernandes ed Heather McIntosh dei Circulatory System, il risultato finale è ancora più trasognante, in nome di uno stile che è già tradizione.

Due nuove ristampe deluxe per la Jon Spencer Blues Explosion


Come anticipato la serie di ristampe dedita alla Jon Spencer Blues Explosion entra nel vivo. Dopo la raccolta per Shove! – Dirty Shirt Rock’n’Roll – arrivano i primi due volumi destinati a rilanciare la stella del trio newyorkese. Controversial Negro è forse la pubblicazione più attesa del lotto, considerando che il disco – un live registrato nel 1996 presso l’Hotel Congress di Tucson, Arizona - – era a tutti gli effetti uno strumento promozionale (vinile negli Stati Uniti e cd per il Regno Unito). Ufficialmente vide la luce per il solo mercato giapponese, con somma soddisfazione degli importatori di mezzo mondo, nel 1997. Completamente rimasterizzato e con l’aggiunta di ben 10 tracce extra – nove delle quali incise al DPC di Tucson – il disco indica le traiettorie più selvagge della band guidata dall’ex-Pussy Galore. Un suono completamente devoto all’etica ed all’estetica rock’n’roll, primordiale come lecito che sia, un’impertinente revisione in corsa dei parametri della roots music a stelle e strisce. Una scaletta che non sembra conoscere pause, incastrata tra i lamenti di Waterman e The Vacuum Loneliness e le sferraglianti Afro, Fuck Shit Up e The Feeling Of Love.
Now I Got Worry del 1996 fu una sorta di spartiacque artistico. Partendo dall’assunto che ‘the blues are still No.1’ la band faceva prepotentemente il suo ingresso su MTV con i video coloratissimi di Wail e 2Kindsa Love, introducendo anche una sintomatica sferzata stilistica. Dettati dalla batteria di Russell Simins, i ritmi sono più sincopati, quasi ad omaggiare la cultura hip-hop. La ristampa della Shove! prevede 15 tracce extra, oltre ai simpatici siparietti radiofonici (con spot concepiti al momento) ci sono 11 tracce rare, di rilievo senz’altro l’inedita Roosvelt Hotel Blues, con lo zampino di Beck e Money Mark alle tastiere. Accompagnato da un rigoglioso libretto di 16 pagine Now I Got Worry torna ad essere quell’agognato oggetto rock’n’roll che ha reso febbrili le danze di decine di migliaia i estimatori.

il ritorno dei Crocodiles su Fat Possum Records

Elimina formattazione dal testo selezionato
Il ritorno del duo di San Diego è quanto di più sorprendente possa riservare la stagione. Sull’onda dell’ hype scatenato dalla pubblicazione del debutto per Fat Possum, arriva un album caratterizzato maggiormente da una vena sperimentale e selvaggiamente psichedelica. Accade così che i Crocodiles griffati 2010 più che avvicinarsi al rumore bianco dei fratelli Reid – in arte Jesus & Mary Chain – guardino ben oltre i loro orizzonti, approntando un viaggio nel tempo e nello spazio, destinazione Germania o provincia americana estrema (vedi alla voce Nuggets).

Brandon Welchez che vanta trascorsi rigorosamente hardcore nella band The Plot To Blow Up The Eiffel Tower (Revelation Records) ci tiene a ribadire come la musica abbia da sempre rappresentato una via di fuga, oltre che una’inedita prospettiva sociale, lontano dai bulli di periferia, dalle strade del vizio e dalla diffusa omofobia.

Brandon non è certo uno che dimentica, durante un breve passaggio in casa nostra ha avuto modo di unirsi agli italiani Smart Cops per una scoppiettante rivisitazione di Police Story dei Black Flag. Ma l’universo è necessariamente cambiato e con il sodale Charles Rowell il punto di comunione è rappresentato dal wall of sound di Phil Spector (con particolare attenzione per I gruppi vocali al femminile), dal post-punk britannico e dallo shoegaze.

Summer Of Hate – l’ esordio – ha permesso loro di aprire fortunati show in compagnia di stelle del firmamento underground come Holy Fuck and The Horrors. Questa sferragliante miscela di ritmi proto-disco e chitarre garage, deve aver anche stimolato l’appetito dei nostalgici di Madchester, ma sicuramente ha colpito nel segno, quando l’album ha raggiunto James Ford deux ex-machina di Simian Mobile Disco nonché produttore di Arctic Monkeys, Klaxons e Florence & The Machine. E’ stato così che in uno slancio di puro afflato creativo i due Crocodiles si imbarcano con il nuovo ingegnere del suono nel deserto, per dare un successore al tanto chiacchierato debutto. Sleep Forever è così un cambio di rotta solo apparentemente radicale. Un eterno beat motoriko – e qui c’è tutto l’amore per i Neu! - sul quale si insinuano chitarre minimali e riverberi d’annata, organi vintage e voci spaziali, questa la cartolina lisergica inviataci dai Crocodiles. Ora come non mai uno dei possibili scenari futuri del rock’n’ roll.

Nuovo album per Seu Jorge su Now Again Records

Seu Jorge and Almaz, ovvero Puppilo (batteria), Lucio Maia (chitarra) e Antonio Pinto (basso). Ovvero come l’attore/cantante brasiliano torna ad incidere sfoggiando le sue migliori doti, quasi un trasformista del pentagramma, aiutato da così arditi musicisti. Se ‘ vero che gli Almaz sono tra i più poliedrici strumentisti verdeoro – chiedere ad Arto Lindsay per ulteriori garanzie – Seu Jorge ci ha da anni abituato a performance sempre irreprensibili, in bilico tra i sospiri della tradizione sudamericana ed un gusto tutto particolare per il soul/funk occidentale. Protagonista di pellicole di successo quali City Of God e The Life Aquatic (con lo spettacolare Bill Murray), il nostro ha coltivato al tempo stesso una passione viscerale per la canzone d’autore, sorretta da ritmi tropicali e battiti negroidi. Nel nuovo album pubblicato da Now Again scintille e giochi d’artificio, per una scaletta miracolosa sorretta da magistrali interpretazioni di evergreen mondiali. Accanto agli originali della band trovano infatti posto alcune superlative riletture. Da Errare Humanum Est di Jorge Ben a Das Model dei Kraftwerk. Un programma fantasioso in cui risorge anche la Rock With You di Michael Jackson e spicca la sempre brillante Everybody Loves The Sunshine del vibrafonista Roy Ayers.. Con la supervisione ed il mixaggio di Mario Caldato Junior – dal pianeta Beastie Boys – questo è un disco che certamente prolungherà la vostra sete d’estate, un viaggio tropicale fatto di bagliori e certezze.

SEU JORGE & ALMAZ USCIRA' IL 27 SETTEMBRE 2010