30/10/07

UNTRUE


Di tutti gli artisti passati e presenti che sostengono di lasciar parlare la propria musica Burial è uno dei rai casi per cui si verifichi questa circostanza. Un genuino 'recluso', ha spesso schivato l'assalto della critica, prestandosi in una sola occasione ad essere fotografato in pubblico a scopi promozionali.. Allo stesso tempo il numero di interviste rilasciate può contarsi sul palmo di una mano. Burial è cresciuto a vista d'occhio a partire dal debutto per Hyperdub del 2005 battezzato in maniera profetica South London Boroughs. Da quel momento la periferia sud di Londra viene identificata col nuovo suono suburbano per definizione: il dubstep. L'omonimo album che esce nel maggio del 2006 è quasi un fulmine a ciel sereno, nessuno poteva figurarsi che da quegli oscuri ritmi spesso in levare potesse scaturire una delle opere magne dello scorso anno. Se addirittura una rivista attenta all'avanguardia, in tutte le sue forme, come The Wire lo elegge disco dell'anno non sorprendetevi.

Si chiama Untrue il nuovo album di Burial e continua nella riproposta di una soul music d'oltre tomba, stonata, fumosa e praticamente inafferrabile. R&B futurista, con voci pitchate all'inverosimile, 2step garge e lo spettro lontano della lunga e chimica stagione dei rave. Sono elementi e situazioni logistiche che influenzano il sound di Burial più di ogni altra cosa, un vissuto che si ripercuote sulle scerte artistiche dell'uomo. Ma uno spiraglio di luce si avverte in questo Untrue, làddove gli scenari descritti dall'album omonimo parlavano dello sfacelo metropolitano, oggi la strada è meno tortuosa: pur nel suo essere profondamente scuro e sincopato questo sarà un disco che scalderà le vostre serate invernali.

Sui nuovi brani Burial si esprime in termini quasi amletici: 'E' un pò come una gravidanza non desiderata, non ero sempre nel luogo giusto, ma la maggior parte delle canzoni devono avermi iniettato fiducia in qualche modo, anche se ci vuole del tempo per entrare in questi meccanismi.' E ancora: 'il disco che ho più ho ascoltato quest'anno è stato Black Secret Technology di A Guy Called Gerald. Scrivo ancora la maggior parte dei pezzi nel profondo della notte, e quando utilizzi questo metodo devi fare in modo che gli stessi brani ti ipnotizzino, altrimenti il rischio è quello di addormentarsi o di finire davanti alla Playstation'.

Non aspettatevi a breve un tour promozionale per questo Untrue, Burial rribadisce la sua allergia alle performance dal vivo, il suo è il ruolo dello scienziato, dell'ingegnere del suono: l'uomo ai controlli alla ricerca del beat perfetto o del campione vocale calzante.

Aspettatevi invece un altro disco che rivoluzionerà gli schemi e le intuizioni della moderna dance music nera, come hanno fatto in tempi diversi 4 Hero, Tricky e Rhythm & Sound.

WILD BILLY CHILDISH IN ITALIA!

In occasione della pubblicazione del nuovo album Christmas 1979, arriva per 4 date in Italia Billy Childish, vero personaggio di culto, forte di uno stuolo di aficionados in Europa, America e Giappone. Nato a Chatham, Kent (Inghilterra del sud) nel 1959 Billy è da considerarsi tra gli autori più prolifici del suo tempo. In venti anni di attività il nostro ha realizzato qualcosa come 70 album indipendenti (a suo nome o con formazioni quali Headcoats, Headcoatees, The Mighty Caesars, Black Hands, Buff Medways), 30 raccolte di poesie e circa 1000 dipinti.
Considerato da più parti come l’apostolo del rock’n’roll e della ‘roots’ music in genere, Billy ha associato il suo nome a realtà storiche della discografia americana, pensiamo unicamente a Sub Pop (Kurt Cobain dei Nirvana era un suo grande estimatore), Sympathy For The Record Industry (la label che ha scoperto i White Stripes, che – guarda caso – adorano l’inglese ‘terribile’) e Crypt (Jon Spencer, altra figura che attitudinalmente deve molto al nostro) venendo fuori con un originale ibrido di cantautorato, garage e rock’n’roll primordiale, aderendo sempre alla ‘poetica’ della bassa fedeltà.
Rientrato prepotentemente nei circoli indipendenti con Punk Rock At The British Legion Hall (Damaged Goods) accreditato ai Musicians Of The British Empire (la formazione che lo accompagna ufficialmente in tour), Billy licenzia proprio a ridosso delle festività natalizie un album a tema, reinterpretando con il suo piglio ‘disturbato’ evergreen quali Santa Claus, Christmas Lights e Mistletoe. E giusto per rendere ancora più appetitosa la portata – siamo sempre in vena di cenoni, no? – due brani a sorpresa quali A Quick One degli Who e Comanche del chitarrista surf Link Wray (quello che tanto ama Tarantino) con testi rigorosamente rivoluzionati.
Billy Childish non è unicamente il musicista dissennato, l’anti-eroe della sei corde, ma anche l’uomo che attraverso le sue opere ha potuto fornire ritratti, forme e rime lontane anni luce dall’accademia.
Siete tutti caldamente invitati ad uno dei party più genuini dell’anno, in una grande vigilia pre-natalizia.

Le date:
28/11/2007 - Roma - Jailbreak
29/11/2007 - Torino - Spazio 211
30/11/2007 - Ravenna - Bronson
01/12/2007 - Bassano Del Grappa (VI) - Shindy

24/10/07

Esce la prossima settimana il nuovo disco dei Black Dice



BLACK DICE "Load Blown" (Paw Tracks)
Quarto album da studio per i Black Dice, che dopo le collaborazioni con Fat Cat (in Europa) e DFA (negli States) approdano sull’etichetta di proprietà degli Animal Collective. Un disco che rinvigorisce la loro fama di manipolatori da studio, seguendo percorsi affini al dub ed alla tecno minimale, aprendo anche inedite strade alla contaminazione con il pop.

22/10/07

I primi singoli della Jon Spencer Blues Explosion!!!


Cinque singoli rigorosamente fuori catalogo formano lo scheletro di questa meravigliosa antologia, che presenta l’aspetto più ruvido e magistralmente punk-rock della Jon Spencer Blues Explosion. A rendere ancor più stuzzicante la raccolta, la presenza di una manciata di inediti risalenti al primo periodo della band.

Pubblica il tutto la prossima settimana la benemerita In The Red Records

19/10/07

Tre date dal vivo, i Kula Shaker da stasera in tour in Italia



Parte stasera dal Rainbow di Milano il tour in tre date che segna il ritorno dei Kula Shaker in Italia, dopo moltissimi anni. Reduce dall'apprezzamento pressochè unanime dell'ultimo album "Strangefolk", uscito a Settembre sulla etichetta personale della band, Crispian Mills si ripresenta con la formazione originale per tre live che si annunciano entusiasmanti.

19 ottobre Milano/Rainbow
20 ottobre Roma/Circolo degli Artisti
21 ottobre Ravenna/Bronson


15/10/07

DUE NUOVE USCITE ANTICON RECORDS


SOLE AND THE SKYRIDER BAND "sole and the skyrider band"

DOPO L' ENTUSIASMANTE "LIVE FROM ROME" E LE PARENTESI RIGOROSAMENTE STRUMENTALI CON IL MONIKER DI MANSBESTFRIEND TORNA SOLE, QUESTA VOLTA ACCOMPAGNATO DA UN GRUPPO DI COSPIRATORI CHE CORRISPONDE AL NOME DI SKYRIDER BAND. NON E' STATO MAI UN MISTERO L' AMORE DELLO STESSO SOLE PER I GRUPPI CONSTELLATION, TANT' E' CHE LA VOLONTA DI INSERIRE IL SUO FLUENTE RAPPING SU BASI REALMENTE SUONATE, CORRISPONDE AD UN ESIGENZA REALE. IL TRIO DI POLISTRUMENTISTI NON FA ALTRO CHE ASSECONDARE LE RIME DEL NOSTRO, IN UN CONTINUUM DAI TRATTI QUASI PSICHEDELICI. ANCORA UN ENTUSIASMANTE ATTENTATO ALLE FONDAMENTA DELL AVANT-HOP!

TELEPHONE JIM JESUS "anywhere out of the everything"

ANCORA MAGIE DALLA SCUDERIA ANTICON, AD OPERA DI UNO DEI SUOI PIU' ESTROVERSI E SOFISTICATI PRODUCERS. STIAMO PARLANDO DELL EX-RESTIFORM BODIES TELEPHONE JIM JESUS, UNA DELLE FIGURE PIU' ABILI NELL' ALTERARE LA SEMPLICE E GRASSA BATTUTA HIP-HOP. UN ATTEGGIAMENTO IL SUO CHE SPESSO HA PORTATO A PARAGONI INGOMBRANTI CON I FREAKS CALIFORNIANI RESIDENTS O CON LO STESSO MAGISTRALE BRIAN ENO. COADIUVATO IN STUDIO DA UN COMPLETE TEAM ANTICON - ODD NOSDAM, DOSEONE, WHY?, PEDESTRIAN, ETC. - IL NOSTRO SI MUOVE ABILMENTE TRA BASI OSCURE ED ECHI DI MUSICA DA CAMERA, UN PLOT CHE RENDE ANCORA PIU' STIMOLANTE QUESTA NUOVA AVVENTURA.

IL SITO DELL'ETICHETTA CALIFORNIANA

11/10/07

THE HELIOCENTRICS - OUT THERE (NOW AGAIN/STONES THROW)


MALCOM CATTO NON E' UN BATTERISTA QUALUNQUE, CON IL SUO NOME ALL' ANAGRAFE HA INCISO PER MO' WAX E COLLABORATO PIU' VOLTE CON DJ SHADOW.

CON IL MONIKER DI HELIOCENTRICS REALIZZA UN ALBUM IN CUI SAPORI JAZZ SI MESCOLANO AD ATMOSFERE PSICHEDELICHE ANTE-LITTERAM, IL TUTTO CON UNA CURA DEI DETTAGLI ED UN GUSTO PER GLI ARRANGIAMENTI UNICO.
SOTTO L' INFLUSSO DI STELLE BLACK QUALI JAMES BROWN E SUN RA, MA ANCHE DI COMPOSITORI COME ENNIO MORRICONE E DAVID AXELROD, IL COLLETTIVO INGLESE METTE A SEGNO UN COLPO GOBBO, DANDO LINFA VITALE ALLA TRADIZIONE DEI RARE GROOVES.

THE HELIOCENTRICS SONO:
Malcolm Catto – drums & piano
Jake Ferguson – bass & Thai guitar
Mike Burnham – modular synth & effects
Jack Yglesias – flutes, percussion & santur
Adrian Owusu – guitars, oud & percussion
James Arben – clarinet, tenor & baritone sax
Ray Carless – alto, tenor & baritone sax
Max Weissenfeldt – vibes & percussion
Khadijatou Silcott-Fraser (K2 Wordplay) - vocals

05/10/07

IL NUOVO ALBUM DI BURIAL!

Dopo il successo dell'album omonimo torna il misterioso produttore britannico con un nuovo lavoro intitolato "Untrue". Il disco verrà pubblicato a metà Novembre dalla Hyperdub di Kode 9 che intervista per la prima volta in assoluto Burial sul suo blog

03/10/07

Killing Time



Tre imperdibili concerti italiani nei prossimi giorni per gli Unsane.
La band newyorkese, che per oltre una decade ha rappresentato la voce più aggressiva, onesta ed intelligente del noise-hardcore
sarà infatti dalle nostre parti per queste date:

Domenica 7 ottobre all'Estragon di Bologna
Lunedì 8 ottobre allo Spazio 211 di Torino
Mercoledì 10 al New Age Club di Roncade

info: Hellfire

per leggere quello che, con raro entusiasmo, ha scritto la stampa italiana riguardo al loro ultimo disco, uscito prima dell'estate su Ipecac, potete fare riferimento a questo post

01/10/07

Il nuovo album di Jens Lekman


Esce il nuovo attesissimo album di Jens Lekman, senza dubbio il più impressionante talento cantautorale espresso dalla fervida scena svedese in molti anni. Jens ha lavorato duramente attorno alle canzoni di “Night Falls Over Kortedala” negli ultimi tre anni di tour intensissimi (tanto con un un ensemble di 8 elementi quanto da solo con microfono e ukulele). Kortedala è un quartiere di Goteborg, città natale di Jens, dove si trova anche il suo studio chiamato Kortedala Beauty Center. E Kortedala si riferisce anche ad un vago suono pop con accenni di tropicalia che si è diffuso negli ultimi anni nei locali della città. Questo meraviglioso album - a cui la bibbia dell'indie-rock Pitchfork ha dato un bel 9! - è il capolavoro che lo consacrerà definitivamente. "Night Falls Over Kortedala" vede la partecipazione di Frida Hyvönen e di El Perro del Mar.